martedì 6 marzo 2012

Le Ginocchia -- feat Rocky Balboa



Ho trovato questo video su youtube .
Rocky Balboa non é certo Seneca , Oscar Wild , Martin Luther King o Jim Morrison , insomma , sapete uno di quei grandi geni e miti entrati nella  storia che siamo soliti citare per alcune loro affermazioni divenute in seguito epiche  e che utilizziamo per personalizzare il nostro profilo di Facebook o nei nostri blog .
Rocky Balboa é Rocky Balboa, é considerato un pugile rozzo , ignorante che non valga la pena ascoltare.
Rocky Balboa dice cose scontate che peró nessuno dice .
Rocky Balboa racconta la vita in modo semplice senza giri di parole , anzi con poche parole e al  citare una sua  frase a molti far storcere ilnaso perché  molto piú chic e intelletuale inseriré una frase di un grande poeta o di uno statista , insomma di qualcuno per cui la gente possa pensare ……
Cavolo ! Che cultura ha questo qui !! mica come te che guardi i film di Rocky Balboa.
Ma visto che  anche io mi reputo un rozzo ignorante alla Rocky Balboa ho deciso di inseriré questo video perché voi tutti possiate vederlo , perché capisco benissimo che in tanti , anzi tansissimi ( io compreso) Rocky 6 non é certo tra le primissime scelte di film da vedere , ma questo spezzone vale realmente la pena vederlo.
Propio questa scena del film mi ha dato spunto per questo post.
Ho 35 anni , e in questi anni dalla vita di botte ne ho preso!! Uff se ne ho preso!! E anche tante ¡! E probabilmente continueró a prenderle , forse saranno ancora piú forti di quelle che fino ad esso  ho  preso , le successive magari faranno ancor piú male e con ogni probabilitá  anche piú dolorose.
In questi 35 anni ho capito che mia madre non mi ha dato nessun talento particolare , non so cantare , non so scrivere , non so comporre , non so recitare , non ho un dribbling sgusciante ,  insomma non mi ha dato nessuna capacitá per poter emergeré ed essere qualcuno , ma mi donato ció che piú importante conta avere nella vita : 2 ginocchia .
Si esatto due belle grandi e grosse ginocchia che durante tutti questi anni mi hanno sempre permesso di rialzarmi , a volte scricchiolano , talvolta fanno piú fática a riportarmi in piedi , ma in questi hanni ci son sempre riuscite .
Un dono che vale piú di qualsiasi altra cosa nella vita , perché in tutti questi anni nel sentiré tantissime volte discorsi del tipo che nella vita bisogna avere fortuna , talento o palle , mi son reso conto che tutto ció in realtá non conta !
Puoi avere tutte le fortune che vuoi , tutto il talento immaginabile ed essere il piú cazzutto del mondo , ma se non hai due belle ginocchia che ti aiutano a rialzarti quando sei a terra non vai da nessuna parte;
se ti buttano giú , anche se si trattasse di una sola volta in tutto il percorso della vita , per un colpo leggero o per uno scivolone !Senza ginocchia rimani a terra per sempre , senza poi poterti mai rialzare ;
senza due belle ginocchia puoi avere tutte le gioie e fortune del mondo ma sarai come  un elefante con la zampe da gazzella , il giorno che cadi a terra , ti quasi  impossibile  riuscire a rialzarti .
E  il vecchio , ignorante e rozzo Rocky Balboa in questo video diceva bene
“ la vita quando colpisce , colpisce duro”
E quando ti colpisce duro tu devi esser pronto a rialzarti e lo puoi fare solo con le tue ginocchia , puoi anche trovare qualcuno che ti aiuti a rimetterti in piedi  , ma in seguito dovranno essere le tue stesse ginocchia a sorreggerti e se cadi  nuevamente a terra saranno sempre loro che dovranno per l’ennessima volta  risollevare tutto il tuo corpo martoriato , una , due , tre e chissá per quante volte nella vita .
Un corpo che durante tutta la vita sará pieno di lividi e i dolori per i colpi ricevuti saranno tremendi , ma finché le tue ginocchia sarnno forti e reggono potrai continuare a rialzarti per quell’ennessima volta .

lunedì 5 marzo 2012

I LABIRINTI DELLA VITA


Non sono mai stato cosí tanto tempo  senza scrivere nel blog , ma a causa di una seria di avvenimenti tragi-comici la mia testa e il mio tempo erano costantemente impegnati a trovare un uscita da uno di quei  labirinti  che di tanto in tanto si creano durante la nostra vita .
Non sto qui a raccontare tutto ció che mi é capitato in questo mio periodo chiamiamolo di letargo forzato dal blog di 4 mesi , magarí in seguito scriveró un post cosi vi farete due belle risate ,
Questi che io chiamo   labirinti , in realtá ci appaiono inizialmente come dei  soli  tunnel , interminabili tunnel , kilometrici e monotoni tunnel bui , che durante il nostro percorso ci riservano anche diversi tranelli e pericoli.
Il peggiore di questi tranelli é il bagliore in lontananza  di una  possibile uscita , cosa che repentinamente in realtá non si verifica .
Continuiamo cosí tra inganni e tranelli a percorrere il labirinto, senza sapere che é un labirinto , andiamo avanti , continuando a sperare che prima o poi ci sia un uscita ma in  realtá stiamo solo girando a vuoto .
Ci vogliamo anche fermare e aspettare  , per vedere se passerá qualcuno a darci una mano , ma nessuno passerá , nessuno ci dará una mano .
Siamo li soli , in mezzo al nulla , persi in un luogo da cui vorremmo uscire ,   che dopo tanto vagare , ci convinciamo che  in realtá  una uscita  da quel percorso interminabile neanche esista , perché non capiamo in realtá dove in realtá siamo e come siamo finiti in quel punto.
Proprio quando ci fermiamo a pernasare e li che allora che ci domandiamo se stiamo percorrendo la strada esatta e ci rendiamo conto che quel che apparentemente era un interminabile tunnel altro non é  che un labirinto .
Un labirinto ha un uscita  .
Cerchiamo segnali , lasciamo tracce , cerchiamo la strada giusta , lunga , corta buia o soleggiata che sia  ma cerchiamo un uscita che sappiamo esserci..
Il labirinto forse é piú stancante del tunnel , ma sai che sicuramente che prima o poi ne uscirai , magari la sfiori l’uscita , la vedi , sentí l’aria che circola , sei li , ma hai solo sbagliato percorso , torni indietro e prendi un nuovo percorso …forse é quello giusto , forse no .
Pensavi fosse la strada giusto in realtá no , cambi , torni indietro , provi a girare a sinistra anziché a destra , scopri poi che vi é una stradina che non pensavi esistesse , dove magari siamo passati diverse volte senza accorgercene  , l’avevamo li la soluzione , l’abbiamo vista diverse volte ma non ci abbiamo fatto caso , forse perché troppo nascosta o forse perché la reputavamo troppo banale per poter esser vera.
Invece eccola quella strada , quella giusta , quella che porta all’uscita .
Siamo fuori , magarí non troveremo al di fuori del labirinto il paesaggio che speravamo , ma siamo fuori