giovedì 2 luglio 2009

NOSTRA SIGNORA DI BONARIA


Testo completo dell'articolo pubblicato sull'Unione Sarda

TESTO PUBLICATO


Buongiorno

Chi scrive é un ragazzo sardo , che vive oramai a Barcelona da quasi 2 anni e che con tanta umiltá ha iniziato a conoscere sia questa cittá sia la Catalunya sia i catalani.
Per rimanere legato alle notizie della mia terra , ogni giorno mi soffermo a leggere i quotidiani online sardi.
Sono rimasto indignato a riguardo dei numerosi articoli apparsi riguardante la scarsitá di interesse nei confronti della processione della Madonna di Bonaria.
Capisco il valoro storico e religioso che possa avere per Cagliari e per tutta la Sardegna ma ció non vuol dire che questa lo abbia per Barcelona.

L’indifferenza della popolazione di Barcelona e delle stesse istituzioni é stata qualcosa del tutto normale , non capisco perché avrebbero dovuto accogliore in pompa magna un qualcosa che per loro , sia come cultura che come storia , oramai non riguarda piú.

Per quanto riguarda i 1500 euro richiesti per l’uso del suolo pubblico vorrei capire quale sia stato il problema ¿
A Barcelona le manifestazioni , eventi pubblici , procesioni , feste religiose sono quasi quotidiane , ognuna di queste manifestazioni , posso assicurare , sono sempre organizzate nei migliore dei modi : servizio netezza urbana , polizia , vigili del fuoco , guardia urbana per desviare il traffico e servizio ambulanza (questo apparato lo si incontra in qualsisi evento si organizzi in cittá ).
Quindi 1500 euro per smuovere questo apparato organizzativo mi sembra piú che buono ¡!Tenendo anche conto che qui il Governo Catalano a differenza di quello italiano o della Regione Sardegna , le ore extra di lavoro o i turni di lavoro suplementari li retribuisce a norma di sindacato, a differenza di quello che passa da noi.
Quindi 1500 per la processione dal porto verso la chiesa della Mercé che tra l’altro é un punto nevralgico della cittá , sono stati ben piú che scontati.

Sul fatto che a Barcelona , ma cosí come tutta la Spagna in generale ci sia una netta divisione tra laicitá e cristianitá , questo é un segno di Democrazia e di educazione.
In particolar modo la Capitale Catalana é un insieme di multiculture da quella araba , cristiana , atea , ebraica , in cui che nessuna prevale sull’altra , ma che invece convivono serenamente cosí come debe essere in tutto il Mondo dove ci sia coscienza e rispetto.
Posso confermare con certezza , che in Spagna , cé si un gran senso di laicitá ma allo stesso tempo cé un gran senso di religiositá e di cristianitá che in Italia ormai non cé piú.E invito tutti i pellegrini che hanno partecipato alla processione della Nostra Signora di Bonaria a visitare , Barcelona, Madridi , Sevilla , Valencia o qualsiasi cittá della Spagna durante la Settimana Santa o magari se vogliono ritornare a Barcelona a paretcipare alle feste di Fiestas de Sant Medir , Sant Jordi o de la “Mercé” , per aclararsi come qui la religiositá é molto seguita anche dai giovani , di qualsiasi razza e ceto sociale..

Sempre in uno di questi articoli leggo il sindaco Emilio Floris affermare che questa del pellegrinaggio della Madonna di Bonaria era un motivo di orgoglio e di crescita per far diventare Cagliari come Capitale del Mediterraneo.
Il Sindaco Floris dovrebbe anche sapere che quel titolo giá é stato assegnato esattamente il 18 Luglio 2008 e guarda caso la vincitrice é stata proprio Barcelona , ma la cosa che piú mi ramarica é che i nostri politici si son sempre fatti vanto di portare Cagliari alla conquista di questo titolo e una grande oportunitá per la cittá che per la Sardegna intera In tantissimi giornali dove questa notizia prendeva largo interesse , oltre che Barcelona , le altre cittá candidate con ottime possibilitá erano Marsiglia , Tunisi , Atene , Toulose.
Cagliari non é mai stata menzionata , in nessun giornale , MAI.
Vi invito a visitare questi due link per comprovare quanto da me affermato.

http://www.elpais.com/articulo/cataluna/Barcelona/capital/Mediterraneo/elpepiespcat/20081105elpcat_3/Tes

http://www.bcn.es/alcalde/es/articles18.htm

Un ultima cosa , circa un mese fa , il sindaco di Alghero é stato accolto con grandi onori dalla Alcade di Barcelona (il sindaco) che dalla giunta parlmentare del Governo di Catalunya .
Questa notizia , qu a Barcelona é stata data con grandissimo risalto , nei giornali e nelle tv sarde?... é stata data questa informazione?
Tra pochi giornii ci sará la nuova edizione del SIL 2009 la fiera della Logistica , io l’anno scorso mi trovai a visitarla , tutti i porti del Mediterrane mettevano in campo tutte le loro risorse per poter dare trarne beificio per la propria cittá , in termini di scambio merci e turistiche , vi eenao tutti i porti preneti in stand , tra cui quello di Cagliari.
Dico la veritá , da sardo e da Cagliaritano , trovarmi uno stand del porto di Cagliari , con un paio di pietre bianche , 2 poster del porto Canale , 2 di marina Piccola , e nient’altro senza che vi fosse un hostes o un responsabile , é stato molto deludente , se non imbarazzante , anche perché quello stand é stato sicuramente pagato con soldi dei contribuenti italiani.
E per tutti i sardi che vengono a Barcelona , li invito a visitare il “Circolo dei Sardi” a Barcelona , dove la sede oltre a sembrare una casa abbandonata con mio gran rammarico e tristezza , alla mia richiesta di quali fossero le attivitá del circolo le unico risposte che ho ottenuto son state : ci riuniamo per vedere le partite del Cagliari e ogni tanto organizziamo qualche cena tra noi sardi.
Invece di promuvere le richiezze della nostra Isola di sponsorizzare e far conoscere a tutti quanto bella e ricca sia la Sardegna e sardi , l’unico scopo del circolo era quello di riunire i sardi in un 4 mura sudice per vedere le partite del Cagliari e per bersi 4 bottiglie di vino , con ancora la mentalitá del Circolo dei Sardi degli anni 50 in Germania .

Concludo nel invitare i sardi a viaggiare e a non ritanarsi solamente nei 4 angoli delle nostre bellissime coste , perché cosí non si renderanno mai conto e di quanto relamente noi sardi siamo isolati dal resto dell’Europa e di quanto per decenni l’Europa é andata avanti mentre per colpa di tanti ma anche dui noi stessi continuano a rimanere indietro.


martedì 3 febbraio 2009

TARANTOLE


Forse é il lato brutto di vivere a Barcelona , forsé lo é in tutte le cittá , forse perché abituato a vivere in una realtá piú piccola , non voglio usare il termine piú leale , perché la lealtá la si puó trovare ovunque come non la si puó trovare in nessun angolo del mondo.
Piú passano i mesi vivendo qui e piú mi rendo conto , che la parola fiducia é molto dura da pronunciare , ancor meno darla.
Sará che ho sempre vissuto con gente , amici , che mi conoscono e di cui mi posso fidare veramente , gente con tantissimi difetti , cosí come li ho io, ma gente di cui realmente ti puoi buttare da un burrone che sai che loro son pronti a prenderti tra le braccia.

In questo trascorrere di mesi , mi rendo sempre conto di vivere in una piscina di squali , pronti ad azzannarti , pronti a portarti via una parte della tua pelle.
Persone con la quale ridi , scherzi , ti divertiti , una , due , tre sere , magari per vari mesi, en el frattempo ti stanno tessendo attorno la loro tele di inganno.

Una tela appiccicosa , puzzolente e invisibile , che ti accorgi di averla solo quando arriva a stringerti il collo , immobilizarti e colpirti.
Queste tarantole , che piano piano sto imparando a conoscere a capirle , sono tante , innumerevoli , in continua evoluzione ;
Barcelona , ma ripeto , penso in tutte le grandi cittá , é pieno di tarantole che ti girano attorno, che frequenti per uno , due , 6 mesi e che poi magari non vedrai mai piú ma ti hanno incastrato, avvolto, strittolato con la loro tela sudicia e sporca.

C’e una frase di una caznone che dice :

“nasci solo e solo andrai” penso sia di Ligabue

che vivendo qui ho imparato a far mia ;
qua ho imparato ad andare solo , perché alla fine solo di te ti puoi fidare .

Forse ero abitutato troppo bene nella mia vita a Cagliari, ma qui non basta guardare una persona negli occhi per conoscerla, non basta frequentarla per sapere chi é , non riuscirai mai a comprenderla o a conoscerla , perché quando lo avrai fatto sará sempre troppo tardi.
Ë una cittá meravigliosa , dove non conosci nessuno , e nessuno a tu importi , per le tarantole sei solo una virgola nella loro vita , ti usano ti sfruttano .
Tu cresci lentamente come un albero , togli fuori i tuoi rami i tuoi frutti , e loro ti si attaccano come funghi , succhiandoti l’anima ,, indebelondoti per poi sparire e non rivederli mai piú.

domenica 25 gennaio 2009


Un anno è volato , forse più veloce degli altri .
Guardando il passato vedo tanti film , quasi come fosse ieri ricordo ogni attimo , ogni singola giornata.
Un anno che mi ha cambiato in molteplici aspetti, un anno che mi ha fatto pensare , prendere decisioni , attraversare tempeste , ricredermi su tante mie idee , scoprire che non si finisce mai di cambiare , scoprire che nulla è scontato , scoprire che ogni passo che si fa, può essere sbagliato o giusto ma l’importante è fare quel passo .
Molto spesso come un pazzo me ne vado in giro da solo tra le vie di questa città , dove un miscuglio di colori di razze e il suono di lingue diverse mi fanno sentire così piccolo e insignificante ;
Andando in giro , guardo , osservo , studio , scopro e spero di poter ricordare un giorno tutto questo, quasi come per paura che un giorno che tutto possa finire e cerco di conservare nella mia mente tutto , anche le cose apparentemente inutili .
Ci sono giorni , che pensi : dove sono? …senti un vociare attorno a te diverso da quello in cui sei cresciuto , parli con persone di ogni angolo del mondo che chissà se avrai mai conosciuto ! stai con persone che non sai se un giorno rivedrai! Ti affezioni , segnano una parte della tua vita , ma chissà poi che fine faremo.

Un anno , dove ho incontrato tempeste e valanghe che mi spazzano via e trascinato per poterti portare chissà dove!
Giorni in cui , non vorresti uscire e pensi a tante cose , alle scelte che hai fatto , alla tua vita qui !
Tanti pensieri che soffiano nella tua testa come un vortice e non ti lasciano in pace .


Comprendete quello che dico,non andate via da me
Perché ho speso metà della mia vita "làfuori", potete anche non essere d’accordo
Mi vedete? Vedete?
Vi piaccio? Vi piaccio stando lì?
Mi Notate? Che sapete ? Mi vedete? Mi vedete?
Importa a qualcuno chi sono?
L’infelicità c’era quando ero piccolo, e non mi importava niente, perché ero stato cresciuto a vedere la vita come un gioco a prenderla come veniva.
Mia madre,mia madre Mi abbracciò,mentre ero "làfuori"
Mio padre,…..mio padre, gli piacevo? Gli piacevo! importa a qualcuno?
Provate a comprendere quello che sono diventato, non era nei mie progetti ;
La gente dappertutto pensa di essere migliore di me !
Ma mi mancate tutti, tutti mi mancate perché mi piacete
Mi piaceva mentre ero "làfuori" Lo sapevate questo?
Lo sapete che non mi avetemi trovato? Che Non mi avete trovato Importa a qualcuno?

giovedì 15 gennaio 2009

TRA PESI E RISATE


Ieri mentre ero in palestra , ho deciso di scrivere questo post!
La graciosa Palestra-Piscina San Miguel , ieri mi ha offerto uno spettacolo meglio di qualsiasi programa di Cabaret e di intrattenimento comico.
Ci son da fare alcune premesse , per chi mi conosce , sa benissimo che non sono il tipo che va a pensare troppo a come andare vestito nei posti , in particolar modo in palestra ;
Ebbene paragonato alla gente che la frequenta io sono non dico quello messo meglio , ma almeno tra i meglio conciati (..e si contano nella mano) il che é tutto dire.
Allora fantasmini (le calze corte che non si vedono) non esistono in questa covo di strani! La maggior parte dei ragazzi si presenta con pantaloncini corti , scarpe da ginnastica basse di qualsiasi genere , con tubolare alto alle ginocchia (modello squadra di basket anni 70/80 ) ...INGUARDABILI!!
In Italia bene o male , cé una modo anche per andare in palestra diciamo un tipo di abbigliamento consono per andare ad allenarsi....QUI NO!!
Vedi gente con divise da basket , divise da Kick Boxing ...GENTE IN JEANS!!!!...ossia ..ognuno va con quello che prima trova dentro l’armadio.
Come detto ho deciso di scrivere questo post dopo che ieri , mentre mi trovavo in palestra , ho passato piú di un ora senza fare niente , ma ridendo da solo come un cretino guardando gli altri:

- Entro nello spogliatoio e giá mi vedo uno che entra in tuta da ginnastica con ai piedi un paio di mocasíni a punta lucidi neri con tanto di fibia d’orata , quelli da abito elegante per matrimonio.....e che poi si é cambiato per entrare in palestra con un paio di scarpe da ginnastica.....eeee va bé vallo a capire!!!
- Entro in palestra , anche qui ci sono i classici palestrati che passano 20 ore al giorno a sollevare pesi , ebbene uno di questi , il clásico palestrato con faccia da duro , prende si leva la giacchetta della tuta per mettere in mostra una bella maglietta aderente di color rosa con la stampa di MINNIE!!!...e va bé
- Nella piccola sala dei pesi inizia ad aggirarsi un ragazzo , che portava pantaloncini , maglietta , calze (naturalmente tubolare bianco con le due strisce in alto rosso e blu ) e anche scarpe ...completamente sgualciti ..ma non uno sgualcito normale ...nooo sembrava che portasse vestiti di carta ...il ragazzo probabilmente era stato appallotolato
- Ma il top , lo si é raggiunto quando si presentano due ragazzi , erano amici , uno con pantaloncini corti , l’altro con pantalón di tuta da ginnastica , entrambi con le SPADRILLAS!! ( il vecchio tipico mocassino che si usava in Spagna fatto di tela e corda) uno di color nero e l’altro verde!! A quel punto ho deciso di andarmene...perché n on era piú il caso di rimanere.

Frequentandola da un paio di mesi , ho iniziato a inquadrare alcuni personaggi
Tra i migliori ci sono :

Bullo e Capullo : Bullo é il clássico palestrato , super dopato , che passa ore ore ad allenarsi , con taglio di capelli corto ossigenato, lampadato, tutto muscoloso , con relativa canottiera per esaltare tutto il suo ben di dio pettorale e bicipitale!
Capullo , detto anche lo scudiero , non ho capito se é il fratello (un pó si assomigliano) o solo un amico. Lui si presenta in palestra sempre e dico sempre con pantalone in lino bianco e scarpe tipo CAMPER , canottiera bianca (peró quelle da muratore) .
Il ragazzo peserá non só 50 Kg e sará alto un ‘pó piú di me , ebbene il giovane passa tutto il tempo in palestra a seguire Bullo ad aiutarlo negli esercizi , ogni tanto fa qualche peso nel frattempo che Bullo si riposa , solleva due , tre pesi e come termina il breve esercizio passa praticamente 20 minuti a guardarsi e riguardarsi il muscolo (.....muscolo!!!) che ha allenato ,l davanti a tutti gli specchi della palestra.
Irrigidendosi , estendendo il muscolo ....questo per ogni peso che solleva , una volta ho visto che gli era caduto il giubbetto , dopo averlo raccolto e sollevato ha verificato subito allo specchio il risultato che quel movimento e quello sforzo aveva generato sui suoi deltoidi (...deltoidi!!!!) ...

Tutino: non só se avete bene presente il trio comico dei Tutini di Zelig , ebben quest’uomo di 60 anni , é uguale a quello piú basso dei Tutini , avrá un 60 anni , basso , con panceta , ebbene questo si presenta , con un tutino aderente a mezza gamba con canottiera (naturalmente senza maglietta sotto , in maniera tale che tutto il pelo dalla schiena sia in bella mostra ) a strisce neroazzurre (tipo maglia dell’Inter) elasticizzato, aderente e lucido...inguardabile , neanche mio zio Sandro oserebbe metterselo in casa per far ridere ai parenti.

La “Servelloni Mazzanti” é una signora sui 40-45 anni , arriva truccata come se dovesse andare a teatro , con tanto di orecchini pendenti modello lampadari del 700.
La “Servelloni” arriva , entra nella sala , fa un giro per la palestra , prende due pesi da 500 kg , fa due serie per le braccia e se ne va!

"Orsacchio": é uguale all’Orsacchio del grande Fratello , rosso , con occhiali , stessa faccia da pirla , questo viene in palestra non per fare pesi o Tapee Roulant o uno dei corsi di Gag , Spinning etc ...NOOOO questo viene e si mette per circa 20/30 minuti a correre da fermo , fare ginocchia al peto e streching.....48 EURO AL MESE !!!!!!!!

“Il Dentiera” é un uomo di 50 anni , con quel fisico fatto di muscoli e grasso, allena solo le braccia e basta , le braccia risultano essere enormi , cosí come la pancia ;
si presenta anche lui con relativa canottiera.
Detto il “Dentiera” perché una volta , mentre era tutto concentrato e preso davanti allo specchio allenando i suoi bicipiti con i manubri ;
Mentre si sforzava , con la bocca aperta per lo sforzo ...vedo che i denti di sotto piano piano gli stavano scivolando...;
Il “macho man” resosi conto che gli stava scivolando la dentiera molla di botto i manubri in terra , generando un boato in tutta la palestra (...giusto per non dare nell’occhio per quello che gli stava succedendo...) per poter recuperare giusto in tempo la dentiera con le mani.

"Chiappa". É un ragazzo , non sembrerebbe neanche gay , peró la cosa strana é che fa solo esercizi per rassodare e modellare il culo e gli addominali.

"Bombolo" : si allena in palestra con jean, camicia da boscaiolo , e borsello in pelle marron....un mito!

“L’attore di Telenovelas” , é un tipo sicuramente sudamericano, si presenta negli spogliatoi vestito in abito, sicuraemente viene in palestra dopo il lavoro e si cambia direttamente in palestra .
Questo sembra il tipico attore di Telenovelas Sudamericana , come ho detto , viene sempre in abito, un abito che noi a Cagliari diremmo: AAAAAAAAAANTIGUUUUUUUU , di quelli modello processione San Gregorio a Pirri , si crede figo perché arriva in abito e con scarpa elegante (mocassino anni 70 lucido con i pompon) ..ma che se uscisse cosí in Italia , sarebbe da ingaggiare subito a Zelig perché solo per il tipo di abito che indossa farebbe spaccare dalle risate.
“Palo e Pallino” sono due amici , Palo é una pertica viene sempre vestito con abbigliamento da basket amatoriale , l'altro e bassottino ha messo su un'pó di fisico e sembra una pallina , caratteristica si allena in pantaloncini e maglietta con mocassini da passeggio Diesel e calzino elegante.
Questi dal momento che arrivano , non stanno zitti un secondo , stanno sempre parlando in catalano. In qualsiasi momento parlano , mentre uno fa pesi e magari l'altro l'aiuta , quest'ultimo parla parla parla e parla e viceversa....da stargli lontano.
"I Catena"
Sono due amici , a qualsiasi ora tu vado loro ci sono , se passi alle 2 del mattino di Sabato notte sicuro che ci sono , si allenano con 115 Kg di oro al collo , che neanche Barakus dell'A-Team ai tempi d'oro (..bella questa) si sarebbe sognato di avere.
"Il Killer"
é un signore di 45/50 anni , messo bene fisicamente ...ha l'aspetto da guiri ...del tipico guiri , con uno sguardo da killer , che incute timore quando si aggira per la palestra.
Naturalmente , ci sono poi personaggi secondari , che varrebbe la pena citare , ma che non mi basterebbe un intera vita per poterli descrivere ;
l’unica cosa : vi invito ad andare alle 7 di sera , con la scusa di volervi iscrivere vi fate un gireto , se poi volete iscrivervi buon per voi ...vi fareste degli addominali incredibili dalle risate che vi fareste.

Dimenticavo , caratteristica di questa palestra é che il 95 % di chi ci va , son tutti o in carne o secchi!
I ragazzi in particolar modo , sono tutti magri , non sembra che facciano pesi , nonostante ci vadano tutti giorni , ma sembrano invece dei maratoneti.
Ma nonostante il fisico da Biafra , quasi tutti si presentano con canottiera , guantini, tubolare bianco al ginocchio , e cintura anti ernia!!!

Grazie per esistere!!!!!

venerdì 9 gennaio 2009

L'ITALIA CANCELLATA


Parlando con ragazzi di altre nazionalitá , molto spesso il discorso va a finire sulla vita e sui fatti del proprio paese , la maggior parte sono io che devo dare spiegazioni alle loro domande su fatti avvenuti in Italia che quotidiani e telegiornali hanno raccontato... e quasi sempre non sono belle notizie.
Gli stranieri oramai non conoscono piú l’Italia e gli italiani.

Prima bene o male , lo stereotipo della presa in giro degli stranieri verso noi italiani era il solito: pizza , spaghetti , mafia , mandolino.
Adesso invece , lo sfottó e solo in un unica parola: Berlusconi!!!!...italianoo Berluscoooni!!
Proprio cosí!!

l’Italia per gli stranieri non é piú il paese della buona cucina ( spaghetti , pizza...) della musica melódica e romántica (mandolino) e di quello stile da brigante (mafia...non come stragi e morti , ma proprio quello stile di maschio con copola e corpeto) , insomma il paese dove si viveva bene e si voleva visitare e conoscere ;
Il paese che sempre si é cercato di imitare , nella cucina , nella moda, nello stile , nei modi di fare , nel suo sapersi godere la vita.
Adesso Italia é Berlusconi o forse Berlusconi é l’Italia , penso che forse sarebbe anche il caso di cambiare il nome alla nostra nazione , magari chiamandola Berluscolandia o Berluscongrad.
Tutti mi chiedono , ogni straniero con cui ho parlato , mi chiede sempre (di destra o di sinistra che sia) : ma perché la gente vota Berlusconi ¿ lui non é un mafioso ( e per gli stranieri la parola mafioso é molto vaga non hanno la reale concezzione che abbiamo noi del mafioso , per loro mafioso é anche solo uno che ruba 1 euro alle cassse dello stato per comprarsi il café o anche solamente un dirigente di calcio che chiede alla squadra avversaria di smetterla di segnare perché stá perdendo 25 a 0 e i suoi ragazzi sono demoralizzati , per loro mafioso é qualsiasi cosa di illecito...quindi non hanno la reale concezione di cosa sia in relata il nostro Silvio e sopratutto la Mafia ) .....e io che tento di spiegarli , arrampicandomi negli specchi , ma senza risultato.

Per lo meno prima , quando ti davano : del mangia spaghetti o del mafioso , tu potevi controbattere:
Krauti e nazista ai tedeschi ; paella / sangria e torero (in modo dispreggiativo) ; etc etc etc ...
Ma adesso quando ti senti dare del Berlusconi , noi poveri italiani all’estero siamo indifesi e privi di qualsiasi risposta: cosa rispondiamo? : ZAPATERO? OBAMA? ...che possiamo rispondere? Niente stiamo zitti! , anche perché se gli dai del Hitler , del Bush , dello Stalin , del Francisco Franco ...loro ti controbbattono con una serie di nomi oltre ai piú noti Craxi , Andreotti ( che adesso con il Film IL DIVO hanno iniziato a conoscere e a informarsi) e Mussolini....che neanche tu ne sapevi l’esistenza e i crimini.
Piano piano , stando fuori dall’Italia, mi son reso conto di come sono le vicende italiane viste dal di fuori e di come gli altri le vedono.....un circo! Proprio coí ci vedono come i film di Totó , non seguono la politica italiana , sanno che di serio nel nostro paese non cé nulla , aspettano solamente le battute divertenti e le cazzate del Berlusca....come quella fatta su Obama o quando ha dato del Capó al ministro autriaco o tedesco ora non ricordo , aspettano solamente la prossima stronzata o l’ennesimo scandolo di corruzzione .

L’Italia per gli stranieri é morta dopo il 2006 esattamente dopo la vittoria del mondiale del 2006.
Mentre noi continuiamo a cantare : SIAAAMO II CAMPIONI DEL MONDO dopo ancora 3 anni ...il Berlusca ci ha scippato la nostra nazione ;
L’italia é sparita ...ho paura un giorno di vedere sul balcone del conosolato la bandiera italiana , simile a quella dei Savoia con in mezzo al tricolore anziché lo stemma Sabaudo lo stemma di Arcore.
L’Italia é stata cancellata , ció che ci ha reso famosi nel mondo , le arti , la cucina , il calcio , la bella vita, il cinema , il design , lo stile di vita , le vacanze ....non esistono piú per gli stranieri ...per loro é solo un posto dove vive Berlusconi...e per loro noi non siamo piú italiani ...ma solamente , anzi siamo solo dei Berlusconi.